Dove: – Moshi, Tanzania
Sfondo / situazione attuale
La MGF si riferisce a procedure che intenzionalmente alterano o danneggiano gli organi genitali femminili per ragioni non mediche. Le cause delle mutilazioni genitali femminili sono un mix di fattori culturali, religiosi e sociali all’interno delle famiglie e delle comunità. L’OMS stima che circa 100-140 milioni di ragazze sono state sottoposte a tali procedure. Nella sola Africa 3 milioni di ragazze sono a rischio ogni anno. Poiché la MGF è in gran parte effettuata su ragazze, di solito tra l’infanzia e i 15 anni, è legittimo ritenerla una violazione dei diritti del bambino. La pratica viola anche i diritti alla salute, alla sicurezza e all’integrità fisica di un bambino. La MGF danneggia le ragazze e le donne in molti modi: infezioni, complicazioni durante il parto, pericolo per il neonato (tasso di mortalità più alto), virus dell’immunodeficienza umana (HIV), dolore cronico. Il dolore, shock, e l’uso della forza fisica da parte di coloro che eseguono la procedura sono citati come ragioni per le quali molte donne descrivono la procedura come un evento psicologicamente traumatico.
Il Progetto: come aiutiamo?
Scopi principali del progetto sono la prevenzione, l’educazione, l’informazione e la sensibilizzazione. Usiamo un approccio sistemico e sistematico alla questione non solo rivolgendoci alle famiglie ma anche agli interi villaggi/comunità. Mediante incontri aperti, discussioni pubbliche, dialoghi, lezioni e laboratori sui diritti umani, sulle conseguenze dannose, ecc coinvolgiamo i leader religiosi, anziani, uomini, genitori, mariti, circoncisori, personale medico per discutere il tema liberamente, allo scopo di avviare un processo di cambiamento sociale partecipato, consapevole e condiviso. L’elemento importante è l’unione di vari attori, per farli parlare, scambiare opinioni e punti di vista sulla questione. Una figura chiave del progetto è l’agente del cambiamento, che sarà presente in ogni villaggio, pronto ad aiutare, facilitare e monitorare i progressi. In definitiva, la decisione di rinunciare alla MGF e di applicare una nuova norma sociale, deve essere presa dalla comunità.
Quali sono i risultati attesi?
. Cambiamento sociale di un intero villaggio di abbandonare le mutilazioni genitali femminili
. La decisione deve essere presa dalla comunità / villaggio in modo aperto, esplicito e collettivo
. Eradicazione delle mutilazioni genitali femminili in un villaggio / comunità di base e quindi salvare centinaia di ragazze dalla mutilazione